Il 25,26 e 27 Giugno si è svolto nella palestra della scuola “A.Belvedere” di Napoli il Campionato Italiano assoluto(fase regionale) su 5 turni con cadenza di 90 minuti e con un incremento di 30 sec. a mossa.
Hanno partecipato 38 giocatori provenienti dalla provincia di Napoli, Salerno, Avellino e Caserta, di cui tredici al loro primo torneo, infatti il loro punteggio Elo iniziale è stato di 999.
Questo fa ben sperare per il mondo scacchistico che durante il periodo del lockdown si è cimentato soltanto su piattaforme online, attirando l’interesse di altri giocatori che hanno iniziato a seguire i corsi online, i tornei, ed anche lo svolgimento di esercizi sulla tattica e sulla strategia.
Dei 38 giocatori hanno ben figurato l’esordiente Nunziante Dario che ha totalizzato 4 punti su 5 e ha giocato con tutti giocatori Fide quindi prossimamente gli verrà assegnato un punteggio ELO-FIDE, e Walter Duraccio che si è aggiudicato il premio di fascia.
La presenza di molti giovani ha ravvivato l’ambiente e reso il torneo molto interessante.
I giocatori più forti hanno dimostrato tempismo e realizzazione di risultati, mentre sono risultati più combattivi anche i giocatori che hanno partecipato al loro primo torneo.
L’ottimo Claudio Paduano, ormai una realtà dello scacchismo campano si è aggiudicato il torneo a punteggio pieno, logorando psicologicamente gli avversari con lo zeitnot e dimostrando nervi saldi e lucidità di mosse.
L’altra stella della manifestazione è stata il MF Raffaele Buonanno che ha dovuto cedere le armi al quarto turno al Maestro Paduano perché in partita gli è terminato il tempo.
Molto significativi sono stati i gesti di due soci della Scacchistica Partenopea, il vicepresidente Roberto Cerrato e Renato Paciocco, i quali hanno offerto dei libri per chi avesse realizzato più punteggio Elo e chi fosse stato il più giovane giocatore del torneo. Si sono aggiudicati i premi Dario Nunziante con più di 100 Elo conquistati e il giovane promettente Alessandro Brunetti.
L’arbitro Claudio Lombardo, come sempre ha condotto la manifestazione in modo impeccabile dimostrando intelligenza e professionalità.
Concludendo possiamo dire “finalmente” in Campania è stato disputato un ottimo torneo che ha soddisfatto i giocatori e gli organizzatori tutti.