TORNEO RAPID A/15 - 6 TURNI 2 Marzo 2014 Tempo di riflessione: 12'+3'' VALIDO PER LE VARIAZIONI Elo Rapid FIDE
Giorgio Porreca (Napoli, 30 agosto 1927 – Napoli, 5 gennaio 1988) è stato uno scacchista e traduttore italiano. Teorico di scacchi, direttore della rivista mensile Scacco!, fu autore di importanti libri scacchistici. Laureato in Lingua e letteratura russa, tradusse diversi testi di maestri sovietici. Fu un grande cultore degli studi scacchistici, dei quali curò la rubrica su Scacco!. Insieme al maestro napoletano Dario Cecaro, di cui era un grande amico, Porreca fu inoltre uno dei fondatori dell'Accademia Napoletana degli Scacchi, che dal 1953 fu ospitata nei locali del prestigioso Circolo Artistico Politecnico.
Nato a Napoli nel 1927, Maestro Internazionale della FIDE e della ICCF, Porreca fu campione italiano nel 1950 a Sorrento (dopo spareggio tecnico con Nicola Engalicew) e nel 1956 a Rovigo. Vinse tre volte il Campionato italiano a squadre: nel 1960 con l'Accademia di Napoli, poi nel 1969 e nel 1970 con il Centurini di Genova. Vinse il Festival di Imperia del 1960 e i tornei di Napoli del 1950, 1960 e 1963.
Partecipò con la squadra italiana a tre olimpiadi scacchistiche: a Dubrovnik 1950 in terza scacchiera, a Helsinki 1952 in prima scacchiera e ad Amsterdam 1954 in seconda scacchiera, col risultato complessivo di diciassette vittorie, undici pareggi e quindici sconfitte.
Porreca giocò per l'Italia in numerosi match contro squadre europee: contro la Svizzera a Losanna nel 1952, a Baveno nel 1957, a Como nel 1969 e a Lugano nel 1974; contro l'Austria a Vienna nel 1952; contro la Jugoslavia a Bled nel 1953 e a Sirmione nel 1954; contro la Spagna sempre a Sirmione nel 1954; contro la Cecoslovacchia a Praga nel 1957. Giocò anche nelle Clare Benedict Cup del 1953 a Mont Pèlerin e del 1957 a Berna.
Fu sette volte campione italiano nel gioco per corrispondenza (ASIGC - Associazione Scacchistica Italiana Giocatori per Corrispondenza): nel 1957 e poi, consecutivamente, dal 1966 al 1973, risultato non più raggiunto da alcuno.
Morì nella città natale, a sessant'anni, nel 1988.
Francesco Scafarelli (Firenze, 23 ottobre 1933 – Bernalda, 3 dicembre 2007) è stato Maestro Internazionale, laureatosi in ingegneria, si è trasferito da Firenze a Napoli per motivi di lavoro.
Ottenne il titolo di Maestro nel campionato italiano del 1952 a Ferrara.
Nel 1953 rappresentò l'Italia al Campionato del mondo juniores di scacchi di Copenaghen.
Vinse il campionato italiano dei giovani nel torneo 1958-59 a Varazze.
Vinse tre campionati italiani a squadre, nel 1960 a Lerici con l'Accademia Scacchistica Napoletana, nel 1969 col Circolo Centurini di Genova e nel 1991 ancora col Circolo Centurini, quando la manifestazione assunse temporaneamente la denominazione di Coppa Italia a squadre.
Tra i suoi migliori risultati: 3º a Southsea e a Lucerna nel 1952; 3º a Beverwijk nel 1956, dove ottenne il titolo di Maestro internazionale (la manifestazione in anni successivi è stata spostata nella vicina Wijk aan Zee, dove ancora si svolge annualmente uno dei più importanti tornei ad inviti del mondo); 1º nel torneo Exeter di Madrid, 2º a Napoli e nel torneo B di Beverwijk nel 1962.
Nel 1957 giocò a Firenze contro il futuro Campione del Mondo Michail Tal', in occasione di una tournée italiana della squadra di Riga, riuscendo a pattare la seconda di due partite.
Per la squadra italiana giocò alle olimpiadi di Helsinki 1952 e alle olimpiadi di Amsterdam 1954; in queste ultime vinse la medaglia di bronzo in 4a scacchiera, con 12½ su 17. Giocò anche nelle prime tre edizioni della Clare Benedict Cup e in molti match contro altre squadre europee: la Svizzera nel 1952 a Losanna, l'Austria nel 1952 a Vienna, la Jugoslavia nel 1954 a Sirmione e nel 1955 a Lubiana, la Cecoslovacchia nel 1957 a Praga, ancora la Svizzera nel 1958 a Baveno e nel 1969 a Como.
Nel 1960, in occasione della tournée della squadra di Budapest in Italia, curiosamente giocò in prima scacchiera in tutte e tre le sfide Firenze-Budapest, Roma-Budapest e Napoli-Budapest, vincendo a Firenze con il forte GM László Szabó.
Trasferitosi successivamente in Basilicata, negli ultimi anni di carriera tornò a giocare nella massima serie del Campionato Italiano a squadre con l'Accademia Scacchi Potenza. Prese parte anche alla finale 2001 del Campionato Italiano individuale, 54 anni dopo la sua prima partecipazione, solo quattordicenne, a Roma 1947.
Scafarelli ha inoltre collaborato con la rivista Il giornale degli scacchi e del bridge, mensile fondato nel 1973 dal maestro napoletano Dario Cecaro sull'onda del match Fischer-Spasskij, di cui sono usciti in edicola nove numeri dal marzo al dicembre 1973. Nel 1980 Scafarelli ha pubblicato un libro di scacchi sulla difesa siciliana, intitolato Le mie 50 siciliane.